Rinnovati i vertici di Retinopera

16/02/2015 

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Sono stati rinnovati i vertici di Retinopera, realtà che aggrega 20 associazioni e movimenti del laicato cattolico e si propone di “mediare la dottrina sociale della Chiesa come forma d’impegno dei credenti di fronte alla società, animando un’originale soggettività del laicato cattolico e cercando vie di rinnovamento delle sue espressioni pubbliche”. Il nuovo consiglio direttivo, riunitosi il 12 febbraio sotto la presidenza del coordinatore uscente, Franco Pasquali (membro del Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane Sociali dei cattolici italiani), ha eletto come nuovo coordinatore Franco Miano, già presidente nazionale dell'Azione cattolica italiana. Nel ruolo di segretario, invece, è stato confermato Vincenzo Conso, segretario generale dell’Icra (International Catholic Rural Association), mentre fanno parte del Comitato esecutivo Gennaro Iorio (Umanità Nuova – Focolari), Marco Fornasiero (presidente nazionale Fuci), Sonia Mondin (presidente nazionale Masci), Gianfranco Cattai (presidente Focsiv) e Gianni Bottalico (presidente nazionale Acli).
“Retinopera è un coordinamento, e dunque il mio primo intento è procedere assieme alle organizzazioni che ne fanno parte”, ha dichiarato Miano al Sir all’indomani della nomina, precisando che “gli elementi programmatici del nostro cammino futuro dovranno scaturire da una condivisione con tutto il Consiglio direttivo che proprio adesso comincia”. “Retinopera – a suo avviso – è una sfida, chiede di superare forme d’individualismo intraecclesiale per creare nuovi modi di camminare insieme. Questo vuol dire valorizzare la pluralità dei carismi e, al tempo stesso, ritrovarsi nelle grandi direttrici dell’impegno politico e sociale dei cattolici, nelle ispirazioni di fondo ma anche nella capacità di mettere in evidenza quel bene di cui sono portatori associazioni, gruppi e movimenti”.