Mlac Adria-Rovigo: “pari considerazione di tutte le mansioni e attività”

18/06/2017
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È necessario “perseguire e promuovere una cultura del lavoro dignitoso, incentrata sulla vocazione al lavoro e sulla pari considerazione di tutte le mansioni ed attività, anche quelle manuali, talvolta svalutate nella nostra società”. Lo afferma il Movimento lavoratori di Azione Cattolica (Mlac) della diocesi di Adria-Rovigo in un documento preparato in vista della 48ª Settimana sociale dei cattolici italiani (Cagliari, 26-29 ottobre 2017) a seguito di un momento di approfondimento e di confronto collettivo. Partendo dall’analisi lavorativa e sociologica della realtà del Polesine, il Mlac diocesano ha individuato alcuni impegni concreti. Il primo è “valorizzare il settore agricolo, da sempre caratterizzante questa zona” puntando sul “riconoscimento a livello internazionale” di alcune produzioni locali “anche attraverso progetti di esportazione mirata, e rilanciando verso il biologico”. In secondo luogo, bisogna “valorizzare quelle attività, professioni e mansioni in cui la presenza e la capacità umana è insostituibile, come ad esempio negli ambiti assistenziale e sanitario e in grado di creare occupazione”. Infine, si deve “tentare di promuovere il comparto agro-turistico-culturale locale, visto che sempre di più il turismo si sta spostando dalle grandi città d’arte verso siti periferici, pur sapendo che nelle aree polesane questa creerebbe un numero limitato di posti di lavoro”. Il Mlac di Adria-Rovigo rilancia poi l’impegno “nella sfida di educare le coscienze verso un’attenzione al bene comune, all’etica e alla laboriosità e in quella di sensibilizzare la società al ruolo, al valore e alle condizioni dell’uomo nel lavoro, focalizzandosi in particolare sulla questione lavoro domenicale e festivo e sui temi del lavoro grigio e nero e dei mutamenti culturali e sociali che stiamo vivendo”.

MLAC Contributo Settimana Sociale