“Bisogna che vicino ad un’economia di sviluppo cresca un nuovo modo di concepire il mio mondo con l’economia solidale”. È quanto si legge nel documento preparato dalla diocesi di Caltanissetta, a firma del vicario generale, monsignor Giuseppe La Placa, in vista della 48ª Settimana sociale dei cattolici italiani (Cagliari, 26-29 ottobre 2017). Il contributo della diocesi nissena parte dalla constatazione che “i nostri giovani si vedono quotidianamente lesi un diritto inalienabile come quello di ‘restare a casa propria’ nonché quello fondamentale del diritto al lavoro”. Nella difficile situazione che caratterizza anche il territorio della diocesi di Caltanissetta, serve “trovare soluzioni e azioni che, se non nel breve periodo ma in un’ottica di medio-lungo periodo, giungano a migliorare il quadro economico generale e di conseguenza la situazione di tante persone e famiglie che oggi si trovano a non poter più avere il minimo per il loro sostentamento”. Diverse le indicazioni offerte, come “educhiamo al risparmio, al rispetto ed all’acquisto consapevole”, “creiamo luoghi di scambio (di beni, idee, servizi), “sviluppiamo l’interesse in tutti per la cosa pubblica”, “cominciamo a far crescere la voglia fare e di fare insieme (cooperative, consorzi)”. La diocesi di Caltanissetta auspica poi l’avvio di processi per dare possibilità “di creare imprese, grazie anche allo strumento del microcredito” e “di fare tirocini formativi sia nel no profit che nel profit”. Inoltre si auspica “la creazione e l’avvio di cooperative di comunità promosse dalle comunità parrocchiali o cittadine” e si richiede di “sostenere giovani e disoccupati in percorsi tali da garantire la permanenza degli stessi nel proprio territorio”.