Agenda di speranza per il Monferrato

14/11/2013 

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Dopo due anni di incontri e consultazioni la Diocesi di Casale Monferrato presenta, all’interno di una mattinata di riflessione e approfondimento, le prime conclusioni dell’iniziativa “Agenda di speranza per il Monferrato: ripartire insieme”.

L’incontro si terrà presso la Sala Carlo Cavalla dell’ex Seminario Vescovile di Casale Monferrato il giorno sabato 23 novembre 2013 a partire dalle ore 9,00.

Il lavoro era ufficialmente iniziato l’8 marzo 2012, durante l’annuale incontro che Mons. Vescovo tiene al Santuario di Crea con gli Amministratori e i politici locali, alla presenza dell’allora Segretario del Comitato organizzatore delle Settimane Sociali Edo Patriarca, il quale tenne una relazione sulle prospettive di nuovo welfare. In quella occasione venne illustrata una traccia di lavoro che – prendendo in considerazione la particolare situazione demografica dei nostri Comuni (sui 69 facenti parte della Diocesi, 37 hanno meno di 1000 abitanti, e di questi la metà è sotto ai cinquecento) e l’avanzata età media degli abitanti – indicava alcune prospettive:

1) Relazionalità: Territorio (infrastrutture, energie alternative, turismo) – Famiglia – Lavoro;
2) Dimensione comunitaria del welfare;
3) Socializzazione (con particolare attenzione al fenomeno immigrazione) – Formazione – Cultura.

Da allora si sono susseguite diverse occasioni di incontro, ascolto e confronto con i Sindaci del territorio, con professori e studenti del corso universitario cittadino, con giovani e associazioni; e sono state organizzate anche serate di dibattito con rappresentanti del mondo economico e del lavoro.

Fra gli obiettivi della Diocesi – che non intende invadere campi che appartengono all’autonomia della politica, delle Amministrazioni, dell’economia, delle componenti sociali – vi sono l’indicare percorsi, il suggerire priorità, l’incitamento e l’invito a lavorare insieme e, insieme, ricreare la Comunità (e il senso di appartenenza); ma ciò a cui più si tiene è non fermarsi alla lamentazione e al pessimismo, ma aiutare a dare Speranza. Quella Speranza che non è solo dire buone parole e dare incoraggiamento; ma “cercare e trovare vie di speranza, che aprano orizzonti nuovi alla nostra società” (Papa Francesco), collaborare per darsi un Progetto Comune e ricostruire un’identità di Area.

Lo sviluppo del Monferrato, a iniziare dalle colline, non può che partire dalla ricchezza del nostro territorio, dalle possibilità di crescita economica, dalle sue produzioni e filiere che si possono sviluppare, dall’offerta qualitativa dell’ambiente che va tutelata e migliorata.

Nella mattinata del 23 novembre insieme alla presentazione delle Conclusioni di “Agenda di speranza per il Monferrato”, aiuteranno nella riflessione e nelle indicazioni più concrete la relazione del Prof. Daniele Ciravegna (Università di Torino), l’analisi del Dr. Vittorio Ferrero (IRES Piemonte), alcune comunicazioni di Sindaci e gli interventi di rappresentanti del mondo economico locale. Le conclusioni saranno affidate a Monsignor Catella.

 

Ufficio Diocesano per la Pastorale sociale e del lavoro

di Casale Monferrato