“Siamo qui per prendere sul serio la sfida della ‘Caritas in veritate’, per un impegno inedito e creativo certamente molto complesso. Dobbiamo conoscere e orientare le nuove dinamiche della società, essendo capaci di riconoscerci come credenti che sono grati di avere ricevuto tanto”: lo ha detto stamane in apertura dei lavori alla Settimana Sociale di Reggio Calabria, la coordinatrice dei lavori del mattino, Simona Beretta. “Siamo chiamati ad essere coerenti in una fedeltà dinamica ad una luce ricevuta, – ha proseguito la docente dell¿Università Cattolica – come dice la ‘Caritas in veritate’, con la certezza di essere indispensabili come cattolici alla nostra nazione”. La docente ha poi citato un pensiero di Newmann, “tanto caro al Papa ¿ ha detto -: ‘Dio mi ha creato per offrire a lui un certo specifico servizio’, ciascuno di noi ha una missione, ciascuno di noi è chiamato a cambiare il mondo per il proprio pezzettino”. Secondo la coordinatrice di lavori, “l¿impegno è di capire quali sono i connotati della situazione del nostro Paese e di offrire il nostro specifico contributo in quanto cattolici con tutta la ricchezza dei valori dei quali siamo portatori”. (www.agensir.it)