“Il lavoro, un bene per tutti. Percorsi di economia civile” è il tema del percorso formativo dedicato a “Giovani e lavoro” proposto dalla diocesi di Adria-Rovigo in collaborazione con l’Istituto Universitario Sophia di Loppiano che si svolgerà a Rovigo nelle prossime settimane. Si tratta di un’iniziativa, rivolta ai giovani, che sarà ospitata da giovedì 8 febbraio al 22 marzo presso il Centro don Bosco con l’obiettivo – spiegano i promotori – “di offrire uno sguardo sulle diverse dimensioni del lavoro”. Nel corso degli incontri, verranno “esplorate soprattutto quelle che sfuggono al calcolo strettamente economico ma che invece contribuiscono alla piena fioritura umana e allo sviluppo della comunità e della città”. Grazie alla disponibilità di docenti, esperti, imprenditori e sindacalisti, amministratori locali e stratupper verranno affrontati le seguenti tematiche: “Il lavoro: necessità, diritto o dono?” (8 febbraio), “L’impresa 4.0 e il lavoro che cambia” (15 febbraio), “Il lavoro nella vita della città” (22 febbraio), “Lavoro, partecipazione, creazione” (1 marzo), “Il lavoro, una scelta solidale e civile” (15 marzo) e “Il lavoro, progetto da costruire” (22 marzo).
Il percorso formativo sarà preceduto, lunedì 29 gennaio, dal convegno sociopolitico “Giovani e lavoro. Un nuovo stile di agire economico per dare futuro alle nuove generazioni” con la presenza del prof. Stefano Zamagni, docente dell’Università di Bologna, in dialogo con alcune “buone pratiche” del territorio polesano. Il tema del consueto appuntamento del vescovo Pierantonio Pavanello con Amministratori e cittadini attivi, in programma dalle 17.30 presso il Teatro don Bosco, è stato scelto in sintonia con i contenuti della 48ª Settimana sociale dei cattolici italiani e in preparazione al Sinodo dei vescovi dedicato ai giovani.