Cangiotti:”Occorre ridare una prospettiva di significato alla sfera dell'esperienza famigliare”

20/10/2007 

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La prospettiva biopolitica dell¿annullamento progressivo della dimensione privata comporta una lesione di enorme portata rispetto all¿esperienza famigliare e, tramite essa, un grave danneggiamento dell¿identità della persona umana. ¿A questa logica non credo sia ormai sufficiente tentare di rispondere solamente con la richiesta di politiche a sostegno della famiglia, perché l¿attacco a cui essa è sottoposta non è appena di natura economica o sociale, ma è un attacco di ordine culturale che ne compromette la stessa sensatezza simbolica e spirituale all¿interno dell¿esperienza dell¿uomo contemporaneo ¿ spiega Marco Cangiotti, professore straordinario di Filosofia politica -.
Occorre pertanto ridare una prospettiva di significato alla sfera dell¿esperienza famigliare e ciò potrà essere attinto solo attraverso un percorso educativo che riapra agli uomini del nostro tempo una rinnovata relazione con la propria verità umana. Dire percorso educativo significa dire più cose, ma almeno due si impongono come indispensabili¿.
Primo, una costante intrapresa culturale capace di riorientare le menti e le coscienze debitamente e criticamente formate e informate attraverso una solida, motivata ed adeguata interpretazione filosofico-politica e antropologica degli avvenimenti che stanno accadendo nella nostra storia contemporanea, con particolare riferimento al progetto biopolitico in corso. Abbiamo bisogno di questa capacità di giudizio.
Secondo, una coraggiosa testimonianza di una modalità alternativa di vivere che sia in grado di mostrare, in modo esistenzialmente persuasivo ed affascinante, l¿esperienza dell¿umano che l¿avvenimento cristiano rende possibile ad ogni uomo che abbia la libertà di accoglierlo. ¿Non è una sfida di poco conto, ma è una sfida a cui è ormai impossibile sottrarsi¿ ha concluso.