Mons. Miglio presenta in conferenza stampa le Settimane Sociali

17/10/2007 

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¿Il pluralismo politico e partitico è un fatto assodato, e un¿opportunità: quello in cui non ci ritroveremmo sarebbe un pluralismo etico, perché vorrebbe dire incitare ad una visione della vita che non è più quella del Vangelo¿.
Così monsignor Arrigo Miglio, Vescovo di Ivrea e Presidente del Comitato scientifico e organizzatore delle Settimane sociali dei cattolici italiani, nella conferenza stampa che si è svolta a Roma il 16 ottobre 2007.
Rispondendo alle domande dei giornalisti ha aggiunto: ¿I laici cattolici vivono a pieno titolo il loro inserimento ecclesiale, ma anche lo status di cittadini del nostro Paese. Hanno una loro autonomia: i vescovi chiedono loro di essere fedeli ai valori fondamentali del cristianesimo, non solo perché la fede sia annunciata senza riduzionismi, in maniera intimistica, ma anche perché il Vangelo è salvezza per tutto l¿uomo¿, e come tale implica ¿un impegno non solo nel sociale, ma anche nel politico. Quando i vescovi chiedono l¿impegno per i principi non negoziabili ¿ ha aggiunto il Vescovo ¿ lo fanno per salvaguardare la completezza del Vangelo, ma anche perché sono consapevoli che questi valori irrinunciabili sono a servizio del bene comune, della società¿.